Secondo una tradizione (notoriamente falsa sotto il profilo dei fatti storicamente accertati) Roma compie oggi 2.765 anni. Molti (me compreso) si aspettavano per l’occasione l’apertura della diramazione della metro B verso Monte Sacro, ma così non è stato.
Secondo Repubblica.it è andata così:
Ad aprire oggi le celebrazioni del Natale di Roma, “una giornata di orgoglio romano” come l’ha definita, è stato questa mattina il sindaco Gianni Alemanno, con la deposizione di una corona d’alloro all’Altare della Patria. “Dimostreremo in tanti modi diversi che Roma è una città forte, in crescita e che non risponde minimamente agli stereotipi che si cerca in tutti i modi di attaccarle addosso.”
[…]
Il presidente dell’Assemblea capitolina, Marco Pomarici […] ha conferito la cittadinanza onoraria al Reggimento Corazzieri, così come era stato deciso dall’aula Giulio Cesare con l’approvazione della proposta di delibera 32/2011. “Il corpo dei Corazzieri nasce nel 1868 a Firenze, in quell’anno capitale d’Italia – ha ricordato Pomarici – […] Il Comune è quindi lieto oggi di conferire la cittadinanza a una delle cifre distintive di Roma capitale”.
Nessun riconoscimento invece ai Centurioni, che nelle settimane scorse avevano reagito al divieto di operare in prossimità dei ruderi romani, e in particolare del Colosseo, sia con una richiesta di costituzione di un Albo dei centurioni (abbastanza paradossale in una fase in cui la politica delle liberalizzazioni cerca di sottrarci al gravame di altre e ben più onerose corporazioni), sia con una protesta sfociata nello scontro fisico.
Poveri centurioni. Non resterà loro che affidarsi alla creatività, ultima risorsa nazionale …
Rispondi