Forse si è già capito che non sopporto nessuna censura (e forse si è capito che guardo poco o punto la televisione, ma non per questo sono disinformato).
La notizia di qualche giorno fa (18 marzo 2010) è questa (la riprendo da Ansa.it):
Aldo Busi escluso da tutte le trasmissioni Rai
Palesi e gravi violazioni di regole e disposizioni contrattuali, via dall’Isola
18 marzo, 18:08ROMA – Dopo le dichiarazioni di Aldo Busi nella puntata di ieri dell’Isola dei famosi, la Rai ha deciso di escludere lo scrittore da tutte le trasmissioni. Lo annuncia una nota di Viale Mazzini. “Il direttore di Raidue, Massimo Liofredi, sentito il direttore generale della Rai Mauro Masi – spiega la nota – ha ravvisato nel comportamento dello stesso palesi e gravi violazioni delle regole e delle disposizioni contrattuali. Pertanto, Aldo Busi verrà escluso dalla partecipazione alle prossime puntate dell’Isola dei famosi e dalle altre trasmissioni della Rai”.
VENTURA: LA CENSURA NON E’ IL MEZZO MIGLIORE – Simona Ventura spera che il caso Busi si riapra e che la Rai ci ripensi. “La censura non è certo il mezzo migliore per chiarire dubbi o sciogliere eventuali questioni”, dice la conduttrice dell’Isola dei Famosi in una nota diffusa dall’ufficio stampa della trasmissione. “Mi rendo conto che le parole di Aldo Busi dette ieri sera durante la trasmissione possano essere parse fuori luogo e offensive per una parte del nostro pubblico e averne colpito la sensibilità. Detto questo, mi auguro vivamente – conclude – che la Rai ci ripensi e che si possa arrivare ad un accordo per avere con Busi stesso un confronto in un clima più sereno. La censura non è certo il mezzo migliore per chiarire dubbi o sciogliere eventuali questioni”. “Busi – hapoi detto la presentatrice – ha dato tantissimo a questo programma, mi sono dissociata da alcune cose che ha detto, ma io ascolto sempre, magari è lui che cerca di imporre la propria verità che in realtà è un’opinione”.
LUPI (PDL), INACCETTABILI ATTACCHI A PAPA DA BUSI – “Quello che è accaduto ieri sera durante la puntata dell”Isola dei famosì è inaccettabile”. Così Maurizio Lupi, Vice Presidente Pdl della Camera dei deputati e componente della commissione di Vigilanza Rai. “Aldo Busi – spiega – ha insultato, davanti ad una platea di milioni di telespettatori, il Papa. La Rai dovrebbe fare servizio pubblico, non mandare in onda a pagamento trasmissioni e personaggi che offendono il Santo Padre e tutti i credenti. Mi auguro che il Presidente Garimberti, di cui conosco l’assoluta sensibilità, insieme al direttore generale e al Consiglio di amministrazione, intervengano immediatamente per fermare questo scempio. Chiedo che Busi non partecipi più ai programmi della Rai”.
CESA, BUSI ATTACCA PAPA E MAGGIORANZA TACE – “La maggioranza, in Commissione di Vigilanza e nel Cda Rai, ha fatto di tutto in questi giorni per imbavagliare i talk show e perché in tv venissero bandite la politica e le critiche al governo. E’ singolare che altrettanto zelo non venga dimostrato nel controllo dei contenuti di altri programmi del servizio pubblico”. La denuncia è di Lorenzo Cesa, segretario dell’Udc riferendosi agli attacchi di Aldo Busi al Papa nel corso dell’Isola dei Famosi”. Cesa spiega: “ieri in uno di questi, oltre a una ‘raffinata’ analisi politico-economica in diretta dal Nicaragua del noto economista Aldo Busi, dallo stesso personaggio è stata dileggiata senza ritegno davanti a milioni di telespettatori la guida spirituale dei cattolici nel mondo. L’azienda e la Vigilanza tolgano il paraocchi e guardino cosa succede negli altri programmi”.
CODACONS: SU BUSI GIUSTO STOP MA ANDAVA FERMATO PRIMA – Il Codacons plaude alla decisione della Rai di escludere Aldo Busi da tutte le trasmissioni dell’azienda, ma ritiene che il provvedimento sia tardivo. “Già dalla prima puntata dell’Isola dei Famosi lo scrittore andava mandato a casa – afferma il presidente Codacons, Carlo Rienzi – Busi, infatti, fin dalle prime battute del programma si é abbandonato ad un linguaggio volgare e ad espressioni di cattivo gusto, nel tentativo fallito di provocare e suscitare attenzione sul suo personaggio o su temi a lui cari. Linguaggio e provocazioni non graditi ai telespettatori, molti dei quali hanno scritto al Codacons denunciando le scurrilità dello scrittore”. “Giusta quindi la decisione della Rai di escludere Aldo Busi dalle trasmissioni dell’azienda, ma assolutamente tardiva, in quanto si chiude la stalla quando i buoi sono già scappati” – conclude Rienzi.
STORACE (DESTRA), CON BUSI IMMONDO SPETTACOLO – Per Francesco Storace, segretario nazionale de La destra, “é scandaloso che ci si preoccupi più delle trasmissioni di informazione che disinformano anziché del consueto e immondo spettacolo che continua a dare Aldo Busi in Rai con i soldi del canone. Gli inni alla pedofilia, gli insulti al Papa sono sconcertanti, indignano e rendono sempre più cupa una società ormai priva di etica. Sono queste le cose per cui certa gente dovrebbe andare in galera”.
Non la penso come questo bel coretto di “opinionisti”. Con me, non la pensa così la nostra Costituzione (un altro motivo per cambiarla?):
Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione. [art. 21, comma 1]
Ecco dunque gli interventi che hanno provocato la sua radiazione.
sabato, 24 aprile 2010 alle 13:39
A proposito di censura ti segnalo:
Google mappa la censura dei governi, sorpresa c’è l’Italia
http://www.zeusnews.com/news.php?cod=12294
😦