Durante le mie passeggiate mattutine, mi capita di soffermarmi a leggere le indicazioni della toponomastica. Per esempio: Via del Tibet, Acrocoro dell’Asia Centrale.
Secondo il Vocabolario Treccani:
acrocòro (meno corretto acròcoro) s. m. [comp. di acro– e del gr. χῶρος«regione»]. – Insieme assai esteso di rilievi costituiti sia da forme a struttura tabulare (per es., l’altopiano etiopico), sia da catene di corrugamento di altezza in genere notevole (per es., il Pamir e il Tibet).

wikimedia.org/wikipedia/commons
Intanto, io ho sempre detto acròcoro e non acrocòro, e dunque mi sono sempre sbagliato (non che mi sia capitato di pronunciare questa parola molto di frequente, per fortuna).