200 anni fa esatti, il 12 febbraio 1809, nasceva Charles Darwin (lo stesso giorno nasceva anche Abraham Lincoln, ma questa è tutta un’altra storia – per la verità, parecchi anni dopo è nata anche mia sorella).
Quest’anno le celebrazioni sono universali e importantissime (ricorre anche il 150° anniversario della pubblicazione di On the Origin of Species by Means of Natural Selection, or The Preservation of Favoured Races in the Struggle for Life, uscito il 22 novembre 1859).
Nel mio piccolo vorrei festeggiarlo con una passione che ci accomuna, quella per le percebes o barnacles o lepadi. Della mia passione gastronomica per queste prelibatezze ho già parlato altrove. Non so se Charles Darwin le abbia mai mangiate e se, nel caso, gli siano piaciute. Ma sappiamo che la malattia cronica che a più riprese lo tormentò per tutta la vita si manifestava tra l’altro con vomito e dolori di stomaco, e quindi dubito fosse dedito a cibi esotici e di dubbio aspetto, ancorché deliziosi.
La passione di Darwin per i Cirripedi era invece scientifica, e Darwin ci si dedicò per 8 lunghi anni, posponendo la pubblicazione dell’Origine delle specie, e pubblicando sull’argomento 4 libri:
- nel 1851, Living Cirripedia, A monograph on the sub-class Cirripedia, with figures of all the species. The Lepadidæ; or, pedunculated cirripedes
- nel 1854, Living Cirripedia, The Balanidæ, (or sessile cirripedes); the Verrucidæ
- nel 1851, Fossil Cirripedia of Great Britain: A monograph on the fossil Lepadidae, or pedunculated cirripedes of Great Britain
- nel 1854, A monograph on the fossil Balanidæ and Verrucidæ of Great Britain
Qui sotto, qualche illustrazione tratta da queste opere.
Buon compleanno e buon appetito, allora…
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