La prima fa vedere quali argomenti chi visita una pagina web di contenuto scientifico visita immediatamente dopo. L’ha realizzata Hilary Mason, chief scientist a bitly (sapete, quel servizio che “accorcia” le URL delle pagine web), su incarico di Scientific American. Ha esaminato i 600 indirizzi relativi a pagine di argomento scientifico inviate a bitly il 23 e 24 agosto 2011 da utenti che stavano richiedendo il servizio, i 6.000 indirizzi che gli utenti hanno visitato subito dopo e li ha riportati sul grafo che vedete qui sotto.La lunghezza degli archi rappresenta connessioni più labili.
Alcune curiosità. Ci sono scienze poco connesse, come la chimica (ma neppure la statistica sta benissimo), e scienze molto connsesse, come la biologia. Le scienze della salute sono legate più all’economia che all’alimentazione: e non mi sorprende. Ma perché la fisica è così connessa con la moda? Conoscete qualche fisico vanesio? Che cosa lega astronomia e genetica?
Riporto qui sotto la versine statica del grafo, quella dinamica la trovate sul sito di Scientific American.

Scientific American - Hilary Mason
La seconda mappa l’hanno realizzata Johan Bollen et. al (l’articolo integrale è qui). Il lavoro non è basato sulle citazioni di un articolo dentro un altro articolo, come è ormai consueto, ma sulle interazioni (in pratica i click, cioè i link attivati) sui principali portali scientifici e accademici. Bollen e i suoi colleghi hanno raccolto circa un miliardo di click, tra 2007 e 2008, e li hanno modellizzati. Il vantaggio, secondio gli autori, è di avere una mappa molto più dettagliata che quelle ottenute con le citazioni, che per di più sottorappresentano alcune discipline scientifiche.
Non ci sono tantissime sorprese, a differenza che nel caso precedente, ma il quadro che ne emerge è affascinante. Questa è una mappa a bassa risoluzione, ma potete accedere a quelle a risuluzione maggiore a partire da qui.
plosone.org - Bollen et al.
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