Nella relazione relativa al 1° trimestre di quest’anno pubblicata il 15 giugno 2012 (io ho trovato la notizia qui, EBook Revenues Beat Hardcovers For The First Time | TechCrunch, ma non sono riuscito a risalire alla fonte primaria) l’Association of American Publishers rivela che, nel comparto “narrativa”, per la prima volta nell’anno trascorso i proventi dalla vendita di e-book hanno superato quelli delle prime edizioni (l’industria editoriale anglo-sassone, come vedete qui sotto, distingue tra hardcover – i libri con copertina telata o cartonata, in genere prime edizioni – paperback – i libri rilegati in brossura, cioè con la copertina in cartoncino leggero, e in genere di formato più piccolo degli hardcover – e mass market paperback – della stessa dimensione degli hardcover ma con la copertina in cartoncino leggero, in genere destinati all’estero).

techcrunch
Benché le vendite di hardcover siano cresciute del 2,7% negli ultimi 12 mesi rispetto ai 12 mesi precedenti, in valore assoluto si sono fermate a 229,6 milioni di dollari, contro i 282,3 milioni di $ degli e-book. Un segnale importante, anche se il valore complessivo del mercato dei volumi cartacei (anche limitandosi alla narrativa per adulti) supera tuttora i 600 milioni.
D’altra parte, già l’Economist del 10 settembre 2011 ci aveva raccontato che IKEA ha introdotto una nuova versione della sua ubiqua ed economica libreria BILLY, più profonda e dunque più simile a un mobile da soggiorno per contenere oggetti che a una scaffalatura dedicata ai libri.

economist.com
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