Sono passati 7 anni dalla scomparsa di Jack Lemmon.
Lo ricordiamo in due modi, con A qualcuno piace caldo, la più bella commedia di tutti i tempi …
… e con una lunga intervista, che trovate qui.
Sono passati 7 anni dalla scomparsa di Jack Lemmon.
Lo ricordiamo in due modi, con A qualcuno piace caldo, la più bella commedia di tutti i tempi …
… e con una lunga intervista, che trovate qui.
Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.
| Stuart Isacoff – A N… su Scare quotes | |
| gilberto seravalli su 24 ottobre 1917 – Caporet… | |
| Nadir Biacchi su Emerson, Lake & Palmer – M… | |
| ufficiobrevettimarch… su Gli ultimi uomini e la caduta… | |
| Teagan su Neil Gaiman – Anansi Boys |
venerdì, 27 giugno 2008 alle 15:51
lui, Billy Wilder, e Shirley McLaine: 1960, L’appartamento, 1963 Irma la dolce: la faccia tenera e comica di Lemmon.
1982, Missing, Costa-Gavras: Lemmon è l’americano democratico, che ha fiducia nel suo paese; non vuole credere che nella scomparsa del figlio, nel Cile di Pinochet, il suo paese non c’entri niente. Ma quando capisce che cosa è successo, la sua faccia tenera, ingenua e onesta diventa l’arma di accusa più potente contro l’America che ha sostenuto il golpe. Indescrivibili la sua espressione di dolore e la sua dignità, insieme a Sissy Spacek, davanti ai funzionari dell’ambasciata americana.