Il 23 ottobre 1941 esce sugli schermi americani Dumbo, lungometraggio d’animazione di Walt Disney.
Non uno dei più belli (sdolcinato, e visibilmente a basso costo dopo Biancaneve e Pinocchio), ma per me è memorabile per la scena allucinatoria del sogno degli elefanti rosa. Tutte le volte che bevo un po’ troppo (e non è un evento così raro), temo di avere lo stesso tipo di allucinazioni. Siamo più di 45 anni prima di Yellow Submarine dei Beatles.
lunedì, 5 novembre 2007 alle 22:00
beh, no, sono solo 27 anni.
Però, se devo essere sincero, mi ricorda più lo stile Disney di Fantasia o certi cartoon anni ’30 di cui non mi ricordo l’autore che Yellow Submarine.
lunedì, 5 novembre 2007 alle 22:51
.mau. hai proprio ragione, sono stanco e rincoglionito.
Hai ragione anche sul richiamo a Fantasia, perché in effetti è stata una delle ispirazioni; ma gli elefanti a pois e a tartan scozzese sono pura psichedelia anni Sessanta. Il gruppo di giovani artisti responsabili di questa sequenza furono, pare, al centro dello sciopero contro Disney che scoppio durante la lavorazione del film e più tardi se ne andarono e si misero in proprio.
Grazie, comunque. Uno pari e palla al centro (sei per caso juventino?)
lunedì, 5 novembre 2007 alle 23:06
no, sul calcio sono agnostico 🙂
In effetti gli elefanti in tartan verso i due terzi del filmato sono piuttosto psichedelici; quello che manca forse è il colore dappertutto… che poi è quello che a me è sempre piaciuto in Yellow Submarine (beh, no, non sempre. Quando lo vidi la prima volta che lo trasmisero sul Secondo Canale era ovviamente in bianco e nero)
lunedì, 5 novembre 2007 alle 23:15
Ciccio, non per strafare: ma io l’ho visto nel ’68 al cinema, al savoy di Londra!
martedì, 6 novembre 2007 alle 21:56
c’è chi può e chi non può. Io non può. Belin, nel 1968 avevo cinque anni, è già tanto che sapessi parlare in italiano! (però ribadisco che è stato amore a prima vista, si vede che ero un bimbo intelligente)