Secondo il De Mauro online, 3 accezioni, tutte letterarie:
- pus che cola da piaghe o ferite
- grave e progressivo deperimento dell’organismo, consunzione: gl’infami avoli tuoi di tabe | marcenti o arsi di regal furore (Carducci)
- figurato, degradazione, corruzione morale.
La tabe dorsale è propriamente una malattia a eziologia luetica propria dell’età adulta, causata da fenomeni degenerativi del midollo spinale e dei tronchi sensitivi, che degenera in sclerosi e provoca dolori, parestesie, disturbi della sensibilità, crisi viscerali, perdita di riflessi nervosi e ipotonia muscolare, deficit motori e atrofia del nervo ottico.
Dal latino tabes, “il perdersi a poco a poco di una cosa per fusione o putrefazione”, dal verbo tabeo (“mi liquefaccio, mi struggo”). Esiste anche il sostantivo tabum (“marcio, sangue corrotto, peste”). La radice indoeuropea ta- è all’origine delle parole che fanno riferimento al disgelo, come l’inglese to thaw.
Dedicato a GPO.