Inizio una nuova rubrica, di cose che ho trovato sul web (o nella mia, molto più limitata, esperienza) e trovo utili. Non sempre è farina del mio sacco, ma cerco di dare il mio piccolo contributo.
Cominciamo con delle utili regolette per convivere meglio con l’email (le ho trovate qui).
- Usare sempre l’oggetto. Aiuta a capire subito il contenuto del messaggio e, a volte, rende superfluo aprirlo. Già che ci siete, siate espliciti: non “Ecco il numero che mi hai chiesto” ma “Il numero di cellulare di Tizio Caio è 329-3674431”. L’assenza di oggetto rende più difficile organizzare e cercare la posta.
- Non mantenere un vecchio oggetto se si cambia argomento. Lo facciamo spesso quando rispondiamo a un messaggio per parlare di qualcos’altro: prendiamo l’ultimo messaaggio che ci ha scritto la persona cui vogliamo inviare un’email e clicchiamo “Rispondi”. Risultato: il destinatario si vede recapitare un messaggio intestato “R: contatto” e il messaggio è un invito a cena. Irritante, a dir poco.
- Un messaggio per ogni argomento, un solo argomento per messaggio. Vecchia regola della burocrazia. Ma funziona, facilitando l’organizzazione e la ricerca della posta.
- Pensare prima di inviare. Cliccare “Invio” è facilissimo. Spesso ci se ne deve pentire. Meglio perdere un minuto in più. Attenzione, perché ci possono essere anche conseguenze legali!
- Non usare quando non è necessario l’opzione “Rispondi a tutti”. Spesso riceviamo messaggi “circolari” (inviati a più persone), che richiedono però una risposta soltanto nostra e soltanto al mittente. Cliccare “Rispondi a tutti” crea come minimo un’inutile moltiplicazione del traffico e un bel po’ d’irritazione nei riceventi, ma può avere anche conseguenze imbarazzanti o legali.