Mi sembra inopportuno commemorare con le parole due maestri del cinema; meglio lasciar parlare le immagini.
Mi limito a ricordare (soprattutto a me stesso, perché non penso che la cosa possa interessare gli altri) l’importanza che questi autori hanno avuto nella mia formazione: Bergman, perché era un caposaldo dei cineforum, e specialmente di quelli cattolici che frequentavo io; Antonioni, perché è stato una pietra miliare del mio diventare adulto (ho visto Blow-up a Dublino nel 1967, in una versione ancora più censurata di quella che era circolata in Italia).
Scegliere è stato difficile.

mercoledì, 1 agosto 2007 alle 20:47
in Blow-up è memorabile anche la scena in cui si vede l’immagine fotografica che viene progressivamente ingrandita…
martedì, 4 settembre 2007 alle 16:45
[…] è scomparso. Ricompaiono nel parco i mimi che avevamo visto nelle sequenze iniziali. In una celebre scena, giocano a tennis senza pallina, anche se si sente il rumore. Thomas è invitato a raccoglierla, la […]