Significa due cose apparentemente opposte (De Mauro online):
- relativo all’empirismo; che si basa sull’esperienza, sull’osservazione dei fatti: conoscenza empirica
- che si basa sull’esperienza e sulla pratica: norme, pratiche empiriche | per estensione, che manca di fondamento scientifico; approssimativo: un rimedio empirico.
Ohibò: da una parte la conoscenza empirica è, virtuosamente, quella conseguita applicando metodi scientifici e sperimentali; dall’altra, un rimedio empirico manca di fondamento scientifico. L’apparente contraddizione si risolve pensando che in passato (prima, appunto, della rivoluzione scientifica propugnata da empiristi come Francis Bacon e Galileo Galilei) era scientifico ciò che era sostenuto dall’autorità dei sapienti come Aristotele (ipse dixit) o dalla presunta rivelazione divina, e chi basava la propria conoscenza sull’esperienza era disprezzato in quanto praticone.
Etimologicamente, il termine viene dal greco peira (prova, ricerca) preceduto dal prefisso en- (in). Dalla stessa radice indoeuropea vengono anche perito e pericolo in italiano, e l’inglese fear (paura).
mercoledì, 31 agosto 2011 alle 12:45
[…] Insomma, anche dal brevissimo excursus che un vocabolario può consentire si comprende che il termine empirico non ha sempre avuto la connotazione positiva che tendiamo ad attribuirgli ora. Ma questo lo dico per inciso, e del resto ne avevmo già parlato in un altro post. […]
venerdì, 5 ottobre 2012 alle 18:26
[…] Empirico […]