Non sono d’accordo su tutto, e in particolare sulle proposte, ma l’attacco di questo intervento di Jacopo Fo, oltre che divertente, mi apre anche da condividere. Il resto del post lo trovate sul suo blog.
Mi chiedo se veramente dovremo patire un’altra stagione di Berlusconi. Niente Santoro, neanche quel poco che avevamo, la Rai ridotta a un sistema per trovar ragazze piacenti disposte a far pompini ai capi, altri condoni, altre leggi per salvare i capi, il ponte sullo stretto di Messina, i buchi della Tav nelle montagne d’amianto, i nostri soldati che tornano a combattere in Iraq, l’Italia in cima agli obiettivi dei terroristi, le botte nei cortei, il debito pubblico che esplode, gli evasori fiscali che fanno festa, i poveri ancora più poveri e cornuti.
Non credo proprio che l’Italia possa reggere a una nuova cura Berlusconi.
D’altra parte il centrosinistra si è sparato nei coglioni da solo, trascinato dalla peggiore gentaglia che aveva accettato per vincere.
Dini con la moglie condannata per furbate finanziarie, Mastella incriminato con tutta la sua famiglia, Bassolino e Jervolino che fanno sprofondare la Campania nella monnezza.
Una sinistra stupida, che non è stata capace di comunicare niente di quel poco di buono che ha fatto.
Sicuramente il governo Prodi ha eseguito la respirazione bocca a bocca all’Italia e il cuore del Paese ha ripreso miracolosamente a battere.
Ma ha fatto troppo poco.
Difficile dare giudizi. E non è tutta colpa neanche dei politici. L’Italia è proprio spaccata tra onesti e furbi, lavoratori e raccomandati. I partiti rispecchiano questa situazione di stallo.
Nessuno può governare senza scendere a patti con un po’ di furfanti.
È indiscutibile che se Mastella e Dini avessero scelto di stare alle elezioni con la destra non avremmo avuto il governo Prodi e quel che di buono ne è venuto.
Il problema dell’Italia è che Mastella non vede proprio cosa ci sia di male a trafficare per la nomina di un ginecologo. E quasi la metà della sinistra è d’accordo con lui, la destra quasi tutta.
Il centro della questione è che da noi è normale iscriversi a un partito per diventare primario in ospedale. Ed è normale telefonare a un politico per avere una Tac in fretta.
E sia chiaro che con Berlusconi al governo non ci sarà spazio politico per niente.
Il peso del V-Day con Prodi è molto più grande che con Berlusconi che è un lanzichenecco e se ne frega di qualunque cosa.
Il suo referente sono gli italiani che non vogliono pagare le tasse, cosa vuoi che gliene freghi se raccogliamo firme contro gli inquisiti in Parlamento? Lui fa una legge che ti cancella anche le firme con la scolorina.