Ho imparato una parola nuova.
Nastìa, secondo il De Mauro online, è “il movimento d’una pianta o di parti di essa provocato da stimoli ambientali”.
In particolare, se una foglia cresce più rapidamente sul lato inferiore che su quello superiore, s’incurva verso l’alto (iponastia). Se invece cresce più rapidamente sul lato superiore, s’incurva verso il basso (epinastia).
Succede anche agli esseri umani. Quindi, suggerisco ad esempio di definire “iponastica” una donna dal voluminoso deretano (più elegante di “culona”) ed “epinastica” una procace maggiorata…
venerdì, 16 marzo 2007 alle 13:45
ma come ti viene, non se lo ricorderebbe mai nessuno
venerdì, 16 marzo 2007 alle 16:13
Ho fatto leggere questo post un quarto d’ora fa’ ad un mio collega. Sta ancora ridendo e non sembra riuscire a smettere. Data l’età, la sua condizione di fumatore ed il peso, temo possa usarsi più che opportunamente lo pseudo-proverbio pessimista di suo conio che mi accingo a citare “non è il primo infarto (o il primo ictus) che t’ammazza, ma sempre l’ultimo.”
venerdì, 16 marzo 2007 alle 16:37
Ma sei sicuro che ipo ed epi siano messi nel posto giusto?
A me sembra che ipo possa andare per il basso e epi per l’alto, come suggerisce l’etimologia. probabilmente potrei anche sbagliarmi visto che faccio sempre confusione con queste cose, ma sarebbe meglio controllare. anzi ora che ci penso, il fatto che nell’iponastia cresca di più il lato basso e viceversa per l’epinastia confuti la mia teoria.
non vedo più molto il senso di questo post autocorretto…..
lasciamolo comunque
domenica, 18 marzo 2007 alle 13:19
Epi o Ipo poco importa! In questo mio periodo di inevitabile lievitazione naturale l’idea di essere definita “iponastica” mi fa un po’ impressione…mi sembrerebbe di aver contratto una malattia rara….continua pure a chiamarmi culona (possibilmente, ipocritamente quando non ti sento), non sarà elegante, ma almeno mi sentirò sana!