Forse vi è sfuggito perché è nella poesia proprio alla fine della storia del bambino dell’elefante:
I keep six honest serving-men:
(They taught me all I knew)
Their names are What and Where and When
And How and Why and Who.
Qualcuno sa se questa è la prima volta che si citano le famose 5 W (+H) del buon giornalista?
lunedì, 26 marzo 2007 alle 17:57
quando ho letto la poesia mi sono ricordata che Bion ha scritto un libro intolato The seven servants, ma non mi ricordo più di cosa parla. Certo io non conoscevo la poesia di Kipling, ma lui sì. Cercherò di informarmi sul contenuto del libro presso qualche mia amica strizzacervelli perché non mi pare che sia stato tradotto in italiano.
venerdì, 5 settembre 2008 alle 9:23
wikipedia: Sembra che la regola delle 5 W sia nata negli Stati Uniti, durante la Guerra di secessione (1861-65), dove emerse per la prima volta l’esigenza da parte degli organi di informazione di ricevere le notizie essenziali nella prima frase del pezzo.
All’epoca il sistema più veloce di trasmissione era il telegrafo, caratterizzato per sua natura dalla brevità; ad essa si aggiungeva la situazione precaria dovuta al conflitto. L’uso di una regola pratica diminuiva la probabilità che l’informazione cruciale andasse persa.
http://it.wikipedia.org/wiki/Regola_delle_5_W
ma prima c’è stato Cicerone…
venerdì, 5 settembre 2008 alle 9:29
QUID proxima, QUID superiore nocte egeris, UBI fueris, QUOS convocaveris, QUID consilii ceperis, QUEM nostrum ignorare arbitraris?
In Catilinam – Oratio I
venerdì, 5 ottobre 2012 alle 18:26
[…] con il raccontare questa storia chiamando in aiuto i sei amici di Kipling: I keep six honest serving-men: (They taught me all I knew) Their names are What and Where and When […]