Sdraiato sotto le lenzuola, reggeva il libro con due mani.
– Vieni, facciamo qualcosa di meglio… – gli sussurrò la donna con voce un po’ roca.
– Non c’è niente di meglio da fare qui. – rispose. senza staccare gli occhi dalle pagine – Una ragione ci sarà, se si chiama letto, e non scopato.
giovedì, 12 aprile 2007 alle 9:50
Vorrei ricordare a questo proposito il mitico gioco del circo nel letto che due generazioni di “birberici” bambini hanno conosciuto grazie a nonni e genitori!